La lettera aperta del consigliere D’Agostino
Duro atto d’accusa: questi i fallimenti a Montecalvo
[Edito 27/02/2004] Montecalvo Irpino AV – Il consigliere comunale Domenico D’Agostino, subentrato in consiglio dopo l’allontanamento di Flovilla, ha distribuito ieri una lettera aperta: Stilare un bilancio sui cinque anni di amministrazione trascorsi , rappresenta un’impresa ardua anche per chi, come me, ha avuto la possibilità di accomodarsi sui banchi all’interno del consiglio comunale – si legge nel documento –In ogni caso il giudizio complessivo, visto da “ un nostalgico conservatore” quale io sono, dovrebbe essere positivo considerato che il paese sembra tornato indietro di trenta anni – D’Agostino è critico ed ironico ed attacca l’operato dell’amministrazione comunale uscente – la mancata manutenzione delle strade di campagna, tranne casi sporadici, ha riportato alla luce asinelli e muli quali mezzi di comunicazione per i contadini,regalandoci visioni suggestive, senza considerare la sosta forzata al passaggio al livello ( di una stazione ferroviaria che fu) garanzia di immagini concilianti con lo spirito di chi osserva; gli impianti sportivi sono finalmente inutilizzabili, lo sport fa male alla salute, meglio evitarlo; la fattiva, costante e carsica (neanche tanto) collaborazione di qualche professionista esterno all’amministrazione ha consentito la realizzazione di opere importanti e vitali per tutta la collettività; finalmente si è tornati ad un rapporto di sudditanza tra chi è preposto a funzioni pubbliche e chi è utente del servizio pubblico: basta con la disponibilità e la trasparenza ad ogni costo”. Il documento continua su tutta una serie di di argomenti, dalla politica della casa, a quella del lavoro, entrambe senza successi, sottolinea, qui a Montecalvo… [Nativo]
[Credit│Corriere dell'Irpinia]
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