Fascismo,  Il nostro passato,  Storia

Montecalvo Irpino 31 marzo 1929

Elezione del conterraneo Caccese Francesco a deputato del Regio Parlamento Italiano
Sfilata di cittadini Montecalvesi per l’elezione del conterraneo Caccese Francesco a deputato Regio Parl. Italiano

[Ed. 00/00/0000] Nel 1929, anno prettamente politico, il regime dittatoriale fascista anche per il successo ottenuto con i “Patti Lateranensi” (11-2-1929) raggiunse una solidità che a molti sembrò indistruttibile. Tutto venne inquadrato dal partito: sindacati, dopolavoro, Opera Nazionale Balilla ecc. A Gorizia si ebbero le elezioni alla Camera dei deputati del dott. ing. Francesco Caccese ed al Senato dell’avv. Francesco Marani. Venne inoltre inaugurata la nuova e la prima casa italiana del Balilla, il campo sportivo del “Littorio” ( E contemporaneamente iniziati gli studi ed i progetti, mai attuati, per il restauro del velodromo) ed alla presenza del principe di Piemonte, il monumento ai Caduti del Parco della Rimembranza, progettato dall’arch. Del Debbio.

Cenni biografici
Caccese Francesco, segretario provinciale fascista, ingegnere, nato il 26 agosto 1895 a Montecalvo Irpino, morto  25 aprile 1969 a Gorizia. Arrivò a Gorizia come soldato durante la prima guerra mondiale. Nel 1921 capo dei lavori di ristrutturazione a Kanal, poi trasferito a Gorizia. Dal 1927 al 1929 segretario federale fascista, dal 1929 al 1940 deputato al Parlamento romano. [Nativo]

Redazione

[Bibliografia di riferimento]
[F. Caccese, Due anni di fascismo nella provincia di Gorizia: 1927-1929, F. dell’Isonzo, Gorizia, 1929]
[M. Češčut, Caccese, Francesco (1895–1969)Biografia slovena, Accademia slovena delle scienze e delle arti, Centro di ricerca scientifica SAZU, Lubiana, 2013]
 

 

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