La scultura della Madonna Addolorata
Il volto dolente è quello di una giovane donna, caratterizzato dalla chioma fluente raccolta sulla nuca e dallo sguardo rivolto verso l’alto, in segno di estrema sofferenza; la bocca socchiusa conferisce alla scultura un ulteriore segno di muto dolore.
La testa appartiene ad un manichino perduto raffigurante la Madonna Addolorata ed è stata rinvenuta, insieme alle mani, il 16 marzo del 2001 a Montecalvo Irpino, durante i lavori per il restauro della casa natale di San Pompilio Maria Pirrotti. Nella stessa occasione vennero alla luce anche due statue raffiguranti, rispettivamente, la Madonna con Bambino e San Lorenzo. Non si conosce ancora la causa dell’occultamento dei tre pezzi nel sottoscala della casa del Santo anche se le fonti, facendo riferimento al terremoto del 1930, parlano dell’abbattimento della chiesa del SS. Corpo di Cristo e del trasferimento del San Lorenzo in casa Pirrotti. E’ ipotizzabile che quel che resta del simulacro della Madonna Addolorata, o fosse già custodito in casa perchè rovinato, o facesse parte dell’arredo della cappella di San Lorenzo nella chiesa del SS. Corpo di Cristo, e quindi fosse anch’essa di proprietà della famiglia Pirrotti.
[Crediti│Testo - Catalogo dei Beni Culturali │Foto - Franco D'Addona]
Redazione
[Bibliografia di riferimento]
[Cavalletti G.B.M. I teschi che parlarono di Dio, Arti Grafiche Di Ieso, Casalbore AV, 2005]