A.C.R. – Azione Cattolica dei Ragazzi
[Ed. 30/09/2002] Montecalvo Irpino AV – Correva l’anno 1980 : dopo un ottimo periodo di lavoro con l’allora parroco don Giuseppe Girardi e prima ancora con don Carlo Lombardi, chiudeva i battenti l’Ac ( Azione Cattolica ) e con essa l’Acr ( Azione Cattolica dei Ragazzi ). Diversi i motivi che vi hanno contribuito e che peraltro non affronteremo in questa sede. Dopo una lunga attesa, come dicevamo sopra, finalmente nel 2000 col Giubileo, ma soprattutto col nuovo parroco don Teodoro ha ripreso forma l’Ac. Attualmente sono rappresentate al suo interno il gruppo dei Giovani con circa 30 elementi e le tre fasce dei ragazzi ( 6-8, 9-11, 12-14 anni ) con circa 100 unità. Ma già dal prossimo Ottobre dovrebbe prendere forma anche il gruppo adulti ( dai 30 anni in su ).
Ma cos’è l’Ac? E’ un’associazione laica che collabora con la Gerarchia ecclesiastica per realizzare il fine apostolico della Chiesa. Non fa eccezione al suo interno l’Acr che ovviamente tende a tale fine con metodologie diversificate e soprattutto a misura di ragazzi. Quattro sono infatti i tempi basilari che scandiscono le attività per ogni anno associativo ( da settembre sino all’agosto successivo ) uno per ogni trimestre. Le finalità dell’Acr ce le suggerisce la guida Progetto Acr a pag 82 dove è chiaramente indicato che l’Acr tende ad educare i ragazzi a testimoniare nei vari ambienti e in particolare tra i coetanei la gioia di vivere e di essere discepoli di Gesù così che con l’esempio della loro vita rendano presenti i valori del Vangelo nelle varie comunità contribuendo a trasformarli dal di dentro. Il cammino dell’Acr è un cammino graduale, che prevede ogni anno 4 tempi forti ( mese del ciao, mese della pace, mese degli incontri e tempo estate eccezionale ) scanditi da numerose attività mediate e proposte da educatori e animatori opportunamente formati a tali compiti.
Tra le attività svolte dai ragazzi meritano un cenno la Festa del Ciao che si è tenuta come ogni anno a ottobre e durante la quale c’è stata l’accoglienza dei nuovi arrivati; animazione di due tombolate parrocchiali di beneficenza; la Festa della Pace culminata quest’anno nella Marcia della Pace tenutasi per le strade del paese il 3 febbraio; il Carnevale svoltosi nei locali dell’Ente Cristini; la prossima ormai Festa degli Incontri durante la quale i ragazzi faranno esperienze esterne mediante gemellaggi con altri gruppi; e naturalmente a coronamento di un intero anno non va dimenticato il grande momento comunitario per eccellenza, ossia il Campo Scuola positivamente inaugurato due anni orsono sul Lago Matese, ripetuto quest’estate a Paduli con i piccoli e a Sant’Andrea di Conza con i ragazzi e che sicuramente continueremo negli anni.A questi appuntamenti fissi vanno, naturalmente, aggiunte le numerose attività preparate settimanalmente dagli educatori e animatori che vanno ad affiancare quindi i temi trattati di volta in volta.
Ci sarebbe tanto ancora da dire e scrivere, ma voglio concludere con due brevi note : innanzitutto la soddisfazione grandissima per il lavoro svolto finora, nel complesso più che positivo anche se non sono mancati e continuano ad esserci momenti di difficoltà comuni ad ogni gruppo, comprese le ormai fisiologiche, direi, polemiche che stranamente mai risparmiano qualsivoglia attività a Montecalvo irpino, ma che tuttavia, non ci impediranno di continuare, coerentemente con lo spirito dell’Acr, a perseguire e diffondere con gioia quei valori fondamentali che Gesù ci ha insegnato e con i quali la vita acquista senso e valore pieno. Il nostro straordinario Papa, Giovanni Paolo II, ebbe a dire : Azione Cattolica sei bella perché sai pregare, sai cantare, sai far chiasso . Ed è proprio così che vogliamo continuare con i nostri ragazzi, mattone dopo mattone, a costruire una comunità sempre più fondata in Gesù e pervasa di profondo amore tra gli uomini. [Nativo]
Antonio Cardillo