Cronaca
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Dissesto a Montecalvo, quattordici ex amministratori rinviati a giudizio
Redazione
[Edito 21/04/1013] Montecalvo Irpino AV – Quattordici ex consiglieri e assessori dell’amministrazione guidata da Giancarlo Di Rubbo sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Ariano Irpino Antonella Lariccia per falso in atto pubblico, nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal pm della Procura della Repubblica di Ariano Irpino, Marina Campidoglio, che nel giugno del 2010 aveva firmato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei loro confronti.
Oltre agli ex amministratori di maggioranza, sono coinvolti anche Walter Palermo, in qualità di revisore dei conti, insieme al funzionario comunale responsabile dei servizi finanziari. I fatti contestati dalla Procura della Repubblica di Ariano Irpino si incentrano sui bilanci del Comune riferiti agli anni 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009. In particolare il Sostituto Procuratore Marina Campidoglio contesta l’approvazione dei bilanci stessi.
Un’inchiesta nata dopo la dichiarazione del dissesto finanziario da parte dell’ente. Per la Procura, questione condivisa anche dal Gup, che ha mandato tutti a giudizio: «allo scopo di evitare che si procedesse allo scioglimento del Consiglio Comunale per la mancata adozione dei provvedimenti di salvaguardia degli equilibri di bilancio e che venisse dichiarato lo stato di dissesto finanziario del Comune di Montecalvo I., evenienza questa che avrebbe determinato le decadenze ed incompatibilità per gli amministratori ritenuti responsabili dei danni ed il conseguente, irrimediabile, pregiudizio della loro attività politica ed amministrativa, intenzionalmente si procuravano un ingiusto vantaggio patrimoniale, connesso al permanere, pur in una situazione di dissesto, negli incarichi e nelle funzioni rispettivamente coperte, in danno del Comune».
In buona sostanza viene contestata proprio la mancanza di condizioni per cui l’amministrazione avrebbe potuto portare in aula e votare i bilanci che sono finiti nel mirino dei pm. [Nativo]
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Il sindaco Pizzillo è ritornato a lavoro
Redazione
[Edito 13/12/2012] Montecalvo Irpino AV – Si sente un miracolato il dottore Carlo Pizzillo, sindaco di Montecalvo irpino, e si sente rinato. Ha da poco superato i postumi di un rovinoso incidente stradale, e ha ritrovato un rinnovato e straordinario slancio vitale e professionale. Si temeva il peggio per il noto e stimato professionista invece, grazie al cielo, il medico-amministratore oggi è ritornato a prestare regolare servizio in ambulatorio. E presto ritornerà anche in municipio. Soddisfatti i pazienti e i concittadini che hanno pregato e sperato per la salvezza di Pizzillo ricoverato per alcune settimane nel reparto di neurorianimazione dell’ospedale Rummo di Benevento. Archiviato lo spavento per quella disgraziata esperienza adesso Pizzillo pensa solo a fare il bene della comunità che amministra con rigore e dei pazienti che segue con dedizione. [Nativo]
[Crediti│Foto - Franco D'Addona]
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Montecalvo, sindaco Pizzillo cade dallo scooter: è grave
Redazione
[Edito 03/07/2012] Montecalvo Irpino AV – Sono ancora confuse e frammentarie le notizie sulla dinamica di uno spaventoso incidente occorso al sindaco di Montecalvo Irpino, Carlo Pizzillo, cardiologo. Il primo cittadino è caduto dallo scooter che guidava e ha riportato un violento trauma cranico con conseguente emorragia cerebrale. Un’auto che usciva da una strada laterale a quella che il sindaco percorreva ha urtato il ciclomotore. Pizzillo è stato sbalzato sull’asfalto ed è stato prontamente soccorso e trasportato al nosocomio di Ariano Irpino con codice rosso. Sul posto i carabinieri della locale stazione per eseguire i rilievi di rito. Le condizioni del noto professionista e amministratore sono apparse subito gravi per questo i sanitari del Tricolle hanno optato per il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Rummo di Benevento, struttura più attrezzata per simili emergenze. Le condizioni di Carlo Pizzillo, sempre stando a indiscrezioni raccolte, sarebbero davvero critiche. I sanitari del maggiore nosocomio del capoluogo sannita si sono riservati la prognosi. In paese si prega e si spera per la salvezza del sindaco stimato e apprezzato dall’intera comunità. [Nativo]
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Montecalvo. L’AIR taglia ancora le corse. Proteste dei cittadini
Redazione
[Edito 21/04/2013] Montecalvo Irpino (AV) – Da ieri ,2 aprile 2013,il nord est dell’Irpinia praticamente tagliato fuori dai trasporti pubblici. La Società dei Trasporti Irpina ha deciso, a quanto si apprende per problematiche legate al bilancio, il taglio di ulteriori corse. Montecalvo, 4.000 abitanti, non è più collegato con gli altri centri nelle ore pomeridiane.
L’ultima corsa che da Ariano parte alla volta di Montecalvo è alle 14 e 30 poi più nulla. Ci sono delle corse di ritorno verso Ariano alle 15 ed intorno alle 17. Una situazione che rasenta l’inverosimile, se si pensa che la stessa società pochi mesi fa aveva già tagliato i collegamenti. All’origine della decisione, secondo fonti vicine all’AIR, ci sarebbe un taglio di finanziamenti da parte della Provincia di circa un milione di euro all’anno che avrebbe “costretto” la società a tagliare altri 400.000 chilometri di corse. Una situazione paradossale che rischia di far saltare i servizi essenziali in aree già fortemente disagiate per via della loro “marginalità” rispetto al territorio provinciale. I trasporti pubblici con autobus, infatti, sono pensati ed organizzati su base provinciale provocando forti disagi e disservizi alle popolazioni che risiedono ai confini. Scarse, o inesistenti, sono le interconnessioni con i sistemi di trasporto delle province limitrofe il che provoca evidenti danni ai cittadini. Intanto sempre da Montecalvo si levano le proteste per i tagli attuali e pregressi che stanno isolando il paese costringendo i residenti ad utilizzare sempre di più l’auto provata in una una zona dove le condizioni delle strade sono a dir poco critiche. Provinciali interrotte, altre ai limiti della percorribilità sono lo scenario in cui il povero cittadino si ritrova a doversi muovere. Ed il settore pubblico continua a tagliare. La mattina presto, alle 5 e 30, non c’è nessun collegamento di pullman che permetta di utilizzare la coincidenza con le corse in partenza per Napoli e Avellino delle 6.00 ad Ariano. Una situazione che grida vendetta. Ed intanto i cittadini già si stanno organizzando per far sentire la loro voce. [Nativo]
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Montecalvo, cinquanta famiglie attendono un alloggio
Redazione
[Edito 06/07/2012] Montecalvo Irpino AV – Sono una cinquantina le famiglie di Montecalvo Irpino da tempo in attesa di rientrare negli alloggi ristrutturati da una impresa di Ariano. Per oscuri, e paradossali, motivi burocratici non possono ancora avere accesso negli appartamenti. L’inquietante caso va avanti da settimane e nessuno ad oggi ha saputo dare una spiegazione ai nuclei familiari che vivono in alloggi di fortuna sperando appunto di rientrare quanto prima negli alloggi che necessitavano di un restyling. La ristrutturazione pertanto è avvenuta ma le chiavi degli appartamenti non sono state consegnate ai rispettivi proprietari che attendono almeno una risposta dall’amministrazione comunale di Montecalvo. La vicenda contorta sta però facendo saltare i nervi a qualcuno che ha pensato di adire le vie legali per risolvere il caso. [Nativo]
[Crediti│Testo - IrpiniaOggi]
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Finalmente a casa
Redazione
[Edito 20/07/2012] Montecalvo Irpino AV – Il sindaco di Montecalvo Irpino, Carlo Pizzillo, è stato dimesso dall’ospedale Rummo di Benevento dopo una lunga e delicata degenza. Adesso inizia la fase della ripresa ma almeno la speranza dei familiari di riabbracciare il caro congiunto si è presto concretizzata. E sempre i parenti del dottore Pizzillo hanno ringraziato la comunità montecalvese e l’intera Irpinia che in queste settimane ha dato dimostrazione di ampia e sincera vicinanza e solidarietà nei confronti del primo cittadino caduto rovinosamente dallo scooter. Lieto fine, dunque, dopo tanta paura e apprensione per le sorti dello stimato professionista nonchè amministratore. [Nativo]
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Addio a Francesco Pizzillo
[Edito 01/09/2023] Ariano Irpino AV – Addio a Francesco Pizzillo, grande uomo delle istituzioni al fianco dei deboli. Lutto nelle aree interne per la scomparsa di Francesco Pizzillo, grande uomo delle Istituzioni che ha dedicato la propria vita al servizio degli enti locali del territorio e negli ultimi dieci anni nella qualità di presidente instancabile e puntuale del consiglio di amministrazione dell’azienda speciale delle politiche sociali A1 votata alla causa delle persone più deboli, vulnerabili ed in povertà. Questa mattina l’azienda speciale consortile delle politiche sociali A1, ha esposto la bandiera a mezz’asta, listata a lutto, per testimoniare il profondo dolore dei rappresentanti dell’assemblea dei sindaci, del consiglio di amministrazione, degli enti del terzo settore e del personale, per la triste scomparsa del presidente con l’intento soprattutto di proseguire nel percorso tracciato dallo stesso a servizio delle istituzioni e della cittadinanza. “Si onora un debito di riconoscenza profonda per l’insegnamento ad operare secondo umanità, nel rispetto dei principi di legalità ed efficacia e nondimeno per il contributo decisivo offerto alla causa dei lavoratori per il riconoscimento dei diritti degli stessi.” Francesco Pizzillo è stato segretario generale del comune di Grottaminarda dal 1981 al 2004 e del comune di Ariano Irpino dal 2004 al 2010. Nel 2014 fu eletto all’unanimità presidente del consiglio di Amministrazione del Piano di Zona Sociale. Era ricoverato all’Ospedale Riuniti di Foggia per una emorragia cerebrale. Il messaggio di cordoglio del sindaco Enrico Franza, la giunta e il consiglio comunale: “Già apprezzato segretario generale di questo comune per diversi anni oltre che presidente del Cda dell’azienda consortile per le politiche sociali ambito A1. Di lui ricordiamo con stima e gratitudine non solo l’impegno costante e qualificato nelle varie attività amministrative ma anche il suo garbo e la sua cortesia.” Il ricordo commosso dell’ex presidente della provincia di Avellino Domenico Gambacorta: “Franco Pizzillo è stato segretario generale e direttore generale dell’amministrazione Gambacorta dal 2004 al 2009. Professionista preparatissimo e sempre disponibile, collaboratore instancabile. Felice di averlo indicato come presidente del Piano di Zona Sociale, dove fu eletto nel 2014, all’unanimità da tutti i sindaci dell’Ambito, dopo cinque anni di turbolenze. Ultimo suo successo il finanziamento al progetto sostegno in rete per 3 milioni di euro, classificatosi al primo posto nella graduatoria dell’agenzia per la coesione territoriale. Solidarietà e infinite attestazioni di affetto nei confronti dei familiari, a partire dallo stimato cardiologo Carlo Pizzillo che ha voluto dedicare al fratello Franco queste parole toccanti: “Ci hai lasciati ed il dolore che accompagna la tua perdita è immenso. Per me non sei stato solo un fratello, sei stato un secondo padre, ti ringrazio per le cazziate, per qualche ceffone, ti ringrazio perché sei stato un modello di onestà di equilibro e di rigidità associata a quella bontà d’animo che hanno fatto di te una persona unica. Mi hai insegnato a non avere paura delle difficoltà e degli ostacoli e ad affrontarli. Tu sei stato, sei e sarai sempre il migliore; mai un sentimento negativo; per te odio, invidia, rancore, ipocrisia non esistevano; non amavi molto parlare ma quando parlavi veniva fuori tutto di te, serietà, onestà, bontà e capacità di capire il prossimo. Ciao Franco mi accompagnerai sino alla fine e i tuoi insegnamenti rappresenteranno la via da seguire. Ci rivedremo.” [Nativo]
Gianni Vigoroso
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Colto da malore muore in pista il giovane Luca Zarrillo
Redazione
[Edito 20/11/2011] Montecalvo Irpino AV – Colto da malore muore in pista un giovane di Montecalvo Irpino amante delle moto. La tragedia nel pomeriggio di ieri a Bari. Luca Zarrillo si era recato come sempre nel capoluogo pugliese per fare qualche giro in pista. Appena finito le prove, si è fermato, giusto il tempo di dire all’amico che lo accompagnava di non sentirsi molto bene e si è accasciato al suolo.
A nulla è servito l’intervento dei soccorritori perché a quanto pare si è trattato di un infarto fulminante. La notizia ha gettato nello sconforto la comunità di Montecalvo Irpino. [Nativo] -
E’ Claudio Giammito il giovane trovato senza vita
Redazione
[Edito 25/10/2010] Montecalvo Irpino AV – Il giovane è stato ritrovato dalla fidanzata nel letto della sua abitazione in un comune del bolognese. Claudio era molto conosciuto in paese anche per la sua attività di volontariato con l’associazione Vita. Sul suo profilo su Face Book, si moltiplicano i ricordi degli amici. Ancora da accertare le cause del decesso. Il ritrovamento è avvenuto ieri pomeriggio. Pare che le autorità inquirenti abbiano disposto l’esame autoptico per stabilire le cause del decesso. Si sospetta una overdose. I funerali stamattina, 25 ottobre 2010 presso la chiesa del Carmine a Montecalvo Irpino alle ore 10,30. La salma arrivata ieri sera è stata appoggiata presso la camera ardente allestita nella cappella di San Pompilio M.Pirrotti. Un flusso enorme di persone fino a tarda sera ha voluto dare l’estremo saluto allo sfortunato giovane montecalvese. [Nativo]
[Crediti│Foto - Angelo Corvino]
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Verrilli torna alla guida della Proloco
Redazione
[Edito 07/07/2010] Montecalvo Irpino AV – Sergio Verrilli è di nuovo alla guida della Pro Loco. Verrilli ha ritirato le dimissioni dopo aver incontrato il sindaco ,Carlo Pizzillo, e il consiglio di amministrazione dell’associazione. La Pro Loco è una delle associazioni più attive del territorio, in quanto organizza parte del palinsesto estivo, fra cui alcune importanti manifestazioni, come la sagra dei Cicatielli e il palio delle Contrade, che si svolge da alcuni anni.
Verrilli ha spiegato i motivi per cui ha deciso di riprendere le redini della Pro Loco: «Non ho voluto mettere a rischio il programma estivo – ha detto -. Invito la cittadinanza a partecipare alla vita associativa. Le porte dell’associazione sono aperte a tutti. Perciò, è necessario mettere da parte le divisioni politiche che non favoriscono la crescita del nostro paese», conclude il presidente. [Nativo]