Politica
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Franco Aucelli
Franco Aucelli, nato a Montecalvo Irpino (Av), ha iniziato i suoi studi nel paese natale per completarli tra Benevento, Vasto e Napoli, avendo così la possibilità di ampliare le sue conoscenze e confrontarsi con diverse realtà.
Ben presto ha occasione di crescere e imparare dai padri del socialismo riformista, a livello locale dalle figure di Pietro Cristino (noto antifascista) e di Francescoantonio Panzone (sindaco socialista dal dopoguerra ai primi anni ‘60); a livello nazionale vede un riferimento nelle figure di Pietro Nenni e di Francesco De Martino, di Sandro Pertini, e in Riccardo Lombardi e da ultimo in Bettino Craxi.
Laureatosi in ingegneria civile alla Federico Il, decide di rimanere nel proprio paese per conoscere dal vivo i problemi delle nostre zone interne e cercare di risolverli per arrestare la fuga di braccia e di intelligenze Mentre inizia la sua attività di ingegnere edile insegna anche nelle scuole superiori della provincia di Avellino, Ben presto ha modo di dimostrare non solo dedizione alla propria attività professionale ma anche un’attivo e fervido impegno politico nell’amministrazione locale.
Ma ben cosciente dell’influenza del comprensorio sul territorio, è stato sempre attento ed informato su ciò che ora definiamo “impatto ambientale” soprattutto in conseguenza del sisma dell’ 80; cosi nel suo lavoro ha sempre favorito varie collaborazioni specialistiche con Studiosi del territorio e proposto soluzioni di sviluppo ambientale paesaggistico, nonché di valorizzazione dei beni architettonici ed artistici del nostro territorio.
Vanta collaborazioni professionali di alta stima e nel territorio del Miscano e nel Cervaro, attraverso la promozione di progetti sull’antico “Regio Tratturo”. Può vantare il recupero di centri storico-urbani oltre ad analisi delle zone produttive e di strumenti urbanistici generali, piani regolatori e di recupero.
Così profondamente motivato nella convinzione che la soluzione al problema occupazionale del territorio sia legata allo sfruttamento delle risorse del settore primario, agricoltura e del terziario, in particolare del turismo culturale e religioso, con il coinvolgimento delle risorse della Provincia, ente programmatore di sviluppo, nonché della Regione e della Comunità europea, ed alla propositività delle strutture sociali locali, attua la rifondazione della sezione Montecalvese “Sandro Pertini” come una sintesi del riformismo cattolico-progressista in prospettiva a quella che è la direzione della nuova sinistra Italiana ed europea. -
Quel volantino anonimo comparso nella notte
Redazione
[Edito 00/06/2004] Montecalvo Irpino AV – Un volantino anonimo è comparso la notte scorsa per le strade del paese. Nel documento si attaccano il sindaco uscente ed un dipendente comunale. Al centro del documento appalti per la gestione di antenne di telefonia che sarebbe stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso. Poi accuse su posti di lavoro dati a figli di amministratori. Insomma un documento al vetriolo scritto al computer e fotocopiato su un foglio A4 diviso a metà. Della stessa fattura di uno simile uscito qualche mese fa a proposito di un distributore di carburante. In paese già si parla di un corvo. Ed è già polemica politica. Un esponente autorevole dell’attuale maggioranza ipotizza che l’autore possa essere il candidato della campana. Pizzillo definisce ” ignobile chi si nasconde dietro l’anonimato” e soprattutto non degno di nota e chiude l’argomento. Intanto il vocio in paese è forte e sale anche la tensione. E’ bagarre anche sul forum del sito www.irpino.it. Anche lì commenti, questa volta civili, alla campagna elettorale.
[Credit│Corriere dell'Irpinia]
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Ultime ore di campagna elettorale
Redazione
[Edito 00/06/2004] Montecalvo Irpino AV – Oramai sono poche le ore che restano a disposizione dei politici per convincere gli incerti a propendere dalla propria parte. Nonostante le promesse annunciate anche questa volta si è trasceso dai limiti di un corretto confronto politico ed il tono è miseramente scaduto ad invettive personali degli uni contro gli altri. Chi ha vinto la battaglia dei comizi? Osiamo dire che la partita si è conclusa con un sostanziale equilibrio, ma di certo l’elemento nuovo è rappresentato da una partecipazione consistente da parte della comunità montecalvese che è stata in qualche modo coinvolta nella bagarre elettorale.
[Credit│Foto/Samniumprojects]
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Composizione del nuovo consiglio comunale
Alfonso Caccese
[Edito 00/06/2004] Montecalvo Irpino AV – A settantadue ore di distanza dal voto amministrativo e dopo le polemiche della campagna elettorale,in paese sembra sia tornata la tranquillità. Vincitori e vinti hanno deposto le armi e le accuse lanciate in campagna elettorale hanno lasciato spazio a bonari rimbrotti carichi di euforica ironia. Senz’altro si può dire che qualcosa sia effettivamente cambiato al di là del risultato elettorale. Abbiamo finalmente un consiglio comunale che rappresenta tutte le componenti della società civile montecalvese. Infatti per la prima volta tra i banchi della maggioranza siederanno tutti i rappresentanti delle vaste contrade del paese, insieme ai riconfermati assessori uscenti e i banchi dell’opposizione saranno occupate da persone di alto senso civico non inclini ad un dialogo costruttivo. Entrando nello specifico,bisogna dare onore alla lista vincitrice che è riuscita a supportare il candidato, sindaco eletto, Giancarlo Di Rubbo che dal canto suo è riuscito a far arrivare il messaggio di continuità amministrativa nel senso del rinnovamento. Successi personali di enorme portata per l’assessore Iorio Giovanni, coordinatore del partito, che sfiora le trecento preferenze, affermandosi così come il vero trascinatore e uomo politico di partito. Non meno deludente il risultato personale dell’ex sindaco Caccese Alfonso che con le sue, quasi duecento preferenze,ribadisce la sua forza di uomo politico di razza. Dell’altra lista solo conferme. Buono il riscontro per il Dott.Carlo Pizzillo, e soddisfacenti i risultati per gli avvocati:Stiscia Giuseppe e De Cillis Giuseppe, con la conferma del buon seguito personale di Mobilia Franchina, una donna attenta all’esigenze alle questioni sociali di tutti i cittadini. Discorso a parte meritano i candidati locali al consiglio provinciale. Tutti hanno ottenuto un’ottimo risultato personale, come l’avv.Lazazzera Alessio, Ruccio Giuseppe,Pompilio Albanese e Fioravanti Franchino, attestatisi intorno alle cinquecento preferenze ognuno, un pò più sotto l’ing.Franco Aucelli, ma questi buoni risultati non hanno permesso l’elezione di un nostro consigliere provinciale, ciò che è successo al Dott.Eugenio Salvatore, sindaco di Casalbore, che con i circa cinquecento voti montecalvesi, siederà a palazzo Caracciolo nella maggioranza guidata da Alberta de Simone.
In conclusione il popolo montecalvese ha voluto indicare una strada da percorrere per il futuro, senza cadere in banali trappole, e cioè la guida amministrativa chiara e trasparente nel rispetto delle regole democratiche e civile. A tutti gli eletti un augurio di buon lavoro da parte della redazione di Irpino.it. [Nativo]
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Convocazione del nuovo consiglio comunale
Mario Aucelli
[Edito 00/06/2004] Montecalvo Irpino AV – Il sindaco Giancarlo Di Rubbo, ha convocato per le ore 10 di domani i consiglieri di maggioranza e minoranza venuti fuori dallo scrutinio del 14 giugno, per l’insediamento, la ratifica della nomina, l’assegnazione dei vari incarichi, il giuramento del sindaco.
Si apre, quindi, una nuova pagina nella storia amministrativa della città. È stata una lotta all’ultimo voto questa tornata elettorale amministrativa. Infatti per soli 17 voti di scarto la lista del centrosinistra ha avuto la meglio su quella civica della Campana.
Non sono mancati risentimenti e sgarbi tra i due schieramenti. Intanto il sindaco Di Rubbo è già entrato nel ruolo, partecipando con la fascia tricolore alla processione di San Antonio e del Corpus Domini. Chi saranno i nuovi assessori? Di Rubbo non si è sbottonato rinviando le comunicazioni al Consiglio di domani. Indiscrezioni ne circolano.
Intanto i primi due saranno certamente i più votati. Vice sindaco dovrebbe essere Gianni Iorio che, con i 299 voti di preferenza, pari al 9% della massa dei votanti, è risultato il «preferito» in assoluto. Viene poi il sindaco uscente Alfonso Caccese che ha confermato di aver rinunciato a qualsiasi carica in Giunta. Al suo posto dovrebbe andare Antonio Russolillo.
Per le altre cariche circolano tante voci. Bisogna aspettare, per essere certi. Un altro grosso successo c’è stato nel Collegio provinciale n.18 di Montecalvo (Casalbore, Greci Montaguto, Montecalvo, Savignano): dopo due legislature andate a vuoto il sindaco di Casalbore, fuori quota amministrativa, Eugenio Salvatore, candidato della Margherita, ce l’ha fatta su altri 17 aspiranti. Il suo carisma ha avuto la meglio. E Salvatore a Casalbore ha avuto, addirittura, un vero e proprio plebiscito: 1177 su 1420 voti, pari all’83%. Complessivamente nel Collegio ha avuto 2116 voti.
È una bella “eredità” dover prendere il posto di due assessori di Montecalvo che in provincia l’avevano preceduta tre legislature fa. «È vero – ha risposto – mi impegno a lavorare per le emergenze di un territorio omogeneo trascurato per mancanza di rappresentanti. Occorrerà saper sfruttare le occasioni di finanziamento per rompere l’isolamento di queste zone e cercare di sfruttare al massimo le potenzialità il il territorio offre anche sotto il profilo dei prodotti tipici». [Nativo] -
Il nuovo consiglio comunale
Mario Aucelli
[Edito 00/06/2004] Montecalvo Irpino AV – In una sala consiliare affollatissima si è insediato, ieri, il nuovo consiglio comunale di Montecalvo. Il sindaco neo eletto, Giancarlo Di Rubbo, come primo atto, ha giurato alla presenza di tutti i consiglieri, assistito dal segretario comunale capo Sergio D’Alessandro. Si è passati, quindi, alla ratifica degli eletti. A questo punto sono state evidenziate incompatibilità di due consiglieri della maggioranza: un tecnico, che aveva un rapporto di lavoro col Comune e un dipendente comunale. Il primo ha rinunciato all’incarico; il secondo ha chiesto l’aspettativa non retribuita. Quindi il sindaco ha comunicato il nome degli assessori. É rimasto, però, l’enigma delle deleghe che non è stato sciolto. Questo ha creato non poche supposizioni e illazioni. Gli assessori che comporranno la giunta sono: Gianni Iorio, il più votato, vice sindaco. Vengono poi: Antonio Russolillo, Nicola Serafino, Franchino Fioravanti, Giacomo Pepe , Domenico Mobilia. Carlo Pizzillo, portavoce delle minoranza, ha dichiarato «l’apporto costruttivo del gruppo nel rispetto delle leggi». Quando si è trattato di discutere le linee programmatiche, un’altra sorpresa: per Pizzillo non sarebbe stato rispettato lo statuto comunale che prevede l’approvazione del programma entro tre mesi dall’insediamento, previo concordato con la ciunta e i capigruppo, cosa non fattibile in assenza di nomina dei componenti la Giunta. Messa ai voti la proposta di approvazione è passata con l’astensione della minoranza e, sorpresa, con quella dell’avvocato Caccese della maggioranza. Questo ha innescato nervosismo e illazioni. [Nativo]
[Credit│Foto/Franco D'Addona]
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Iniziata ufficialmente la campagna elettorale
Alfonso Caccese
[Ed 17/05/2004] Montecalvo Irpino AV – In poco più di ventiquattro ore,cioè, il tempo intercorso tra la presentazione ufficiale delle liste elettorali e pubblicizzate nelle giornata di ieri, Domenica 16 maggio, presso il cinema Pappano, in mattinata la lista della “Campana” e in serata la lista del “Centrosinistra” , e la tribuna politica svoltasi presso un’emittente radiofonica locale nel pomeriggio di oggi, 17 maggio,tutto quello che ci si attendeva da questa competizione elettorale, è esploso puntualmente come una fragorosa bomba ad orologeria. Il primo faccia a faccia, pubblico, tra i due candidati sindaci, il Dott.Carlo Pizzillo e il maresciallo della finanza Giancarlo Di Rubbo, è terminato con un sostanziale e poco glorioso pareggio. Presentati dal giornalista del “Mattino”, Mario Aucelli, i due antagonisti hanno espresso le ragioni delle proprie parti. Da una parte quello che potrebbe essere fatto per il futuro, indicato dal Dott. Pizzillo, dall’altra quello che è stato fatto nel passato snocciolato da Di Rubbo. Si capisce, chiaramente che siamo ancora in fase di riscaldamento, ma i toni già solo quelli esasperati di una campagna politica difficile e strategica. Intanto l’opinione pubblica sembra dividersi in parti uguali ed è facile intuire che sarà una lotta “all’ultimo voto”, incentrata sul seguito elettorale personale dei due contendenti che dovranno mettere in campo. I giudizi sulla composizione delle liste sono dei più disparati e variegati possibili sospesi sostanzialmente in una posizione di attesa in proiezione con l’avanzare della campagna elettorale, quando , con i comizi in piazza ,si avrà l’opportunità di comprendere meglio se veramente siamo di fronte ad un rinnovamento della classe dirigente e quale sorte futura toccherà al nostro paese. [Nativo]
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Pizzillo: più artigianato – Di Rubbo: nuove opere
[Edito 00/05/2004] Montecalvo Irpino AV – I due schieramenti che aspirano a contendersi i voti dei 4.663 elettori (2300 maschi, 2363 femmine) non hanno risparmiato niente per fare bella figura. Nel cinema Pappano, affollatissimo, nelle due «convention», gli schieramenti di Pizzillo e Di Rubbo, si sono presentati all’americana, con proiezioni di video, poster, depliant. La mattina è stata la volta della civica «Alternativa per Montecalvo: il cambiamento», capeggiata dal cardiologo Carlo Pizzillo. Il candidato sindaco ha illustrato gli obiettivi che, in caso di successo, saranno realizzati dalla civica: rilancio dell’agricoltura; rivalutazione del contesto urbano, privilegiando il rilancio del centro storico; riscoperta dell’artigiano locale; potenziamento delle attività turistiche e ripristino della pineta, risanamento del Trappeto (i Sassi di Montecalvo), restauro e recupero del Castello; riorganizzazione della macchina comunale; politiche sociali. La sera, la lista del Centrosinistra, capeggiata dal finanziere Giancarlo Di Rubbo, con la presenza di una buona parte della giunta uscente, a sua volta, dopo la proiezione di un video sulle opere realizzate, e su quelle progettate, ha presentato il programma che non si discosta molto da quello dei civici. Hanno relazionato: Di Rubbo; il segretario dello Sdi:Carmelina Pepe e il sindaco uscente Alfonso Caccese. Non è mancata una punta polemica con l’esponente dell’Udeur. Le premesse per una campagna elettorale infuocata ci sono. [Nativo]
[Credit│Foto/Samniumprojects]
Mario Aucelli
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Elezioni 12 e 13 giugno 2004 – Il dibattito politico
Angelo Corvino
[Ed. 22/05/2004] Montecalvo Irpino AV – Beh! a dirla tutta qualche novità ci sarebbe. Pizzillo ha rotto definitivamente gli indugi ed è passato decisamente all’attacco. Un attacco anomalo, però. Nel senso che non fa nomi e non parla di cose personali ma è decisamente incisivo. Mi spiego. Eravamo abituati alle schermaglie da campagna elettorale che assomigliavano più a misere accuse personali da borgatari piuttosto che ad un confronto serio sui programmi e sui problemi reali. Credo che tutti ricordino le supposte di……… e le repliche di …….. che sosteneva che lui le supposte le vendeva mentre l’avversario le metteva. Era questo il livello del dibattito, se così si può definire. Poca cosa per alcuni cittadini che si aspettano ben altro, sopratutto nel momento attuale, ma certamente si trattava di un modo di procedere, a dir poco, folclorico. Pizzillo quest’anno sembra aver imboccato un’altra direzione. Non attacca nessuno, non replica alle provocazioni dirette ma parla di altro. Di cosa? Dell’azione amministrativa dei suoi avversari, ad esempio. E così fa notare piccoli lavori di manutenzione ordinaria delle strade che, secondo lui, sarebbero messi in atto solo adesso che c’è la campagna elettorale. Ma dice anche di più. Parla delle cooperative sociali e replica alle imprecisioni, chiamiamole così, che gli avversari mettono in giro ad arte. Questa sera ha parlato alla “crucecchia”, la chiamo con il toponimo dialettale perché è l’unico veramente efficace (a proposito vi siete mai chiesti perché c’è la pessima abitudine di italianizzare i nomi dei luoghi o, addirittura cambiarli?). Torno al mio discorso. Alla “crucecchia” Pizzillo ha detto che se verrà eletto non chiuderà nessuna cooperativa sociale e neanche il 118, come si dice in giro, ma ha anche detto che a lui ad alla sua lista piacerebbe che i soci delle cooperative percepissero il giusto ricompenso per le prestazioni d’opera. Mentre diceva questo è stato interrotto da una voce del pubblico che parlava della necessità di cooperative vere e non fasulle. Insomma sembra proprio che il cardiologo, come lo chiamiamo sui giornali locali, abbia tutta l’intenzione di giocarsi la partita. C’è da dire che lo fa anche con stile. Certo argomentazioni politiche non ne può tirare fuori per ovvie ragioni, anche se ne ha, e di ben definite. Ma oggi corre per la carica di sindaco ed, a mio avviso, è questo il suo obiettivo. La politica credo abbia intenzione di affrontarla più in là. A proposito avete saputo della scenetta da don Camillo e Peppone che si è verificata l’altra sera? [Nativo]
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Gli stati generali dell’Ulivo incontrano i cittadini Montecalvesi
[Ed. 00/05/2004] Montecalvo Irpino AV – Riunione dei vertici provinciali dell’Ulivo nella serata di Venerdì 21 maggio, nella locale sezione del gruppo Margherita – SDI. Alla presenza di un nutrito gruppo di simpatizzanti sono stati presentati i candidati dell’ulivo alla presidenza e al consiglio provinciale nel collegio n° 18.
Molte le personalità di rilievo presenti all’incontro.
Ricevuti dal sindaco uscente Alfonso Caccese e dal candidato sindaco Giancarlo Di Rubbo, sono intervenuti la Professoressa Alberta De Simone, parlamentare in carica dei DS candidata alla presidenza di Palazzo Caracciolo, il coordinatore provinciale della Margherita, Dott. Domenico Covotta, l’assessore regionale Mario Sena, il senatore Angelo Flammia e il candidato al consiglio provinciale per il nostro collegio Dott.Eugenio Salvatore, attuale sindaco di Casalbore.
All’incontro erano presenti anche i candidati consiglieri comunali.
La discussione è stata cordiale e si è svolta in un clima di estrema tranquillità.
Speranza, fiducia e certezza nel buon esito della prossima competizione elettorale è stato il filo conduttore presente negli interventi dei partecipanti all’amichevole consesso.
Molto atteso l’intervento dell’On.Alberta De Simone,candidata presidente, che nel ringraziare, al termine del suo breve tour nel collegio provinciale n°18, non manca di esprimere sentimenti di polemica e rammarico, per l’anomala situazione politica locale che vede Montecalvo come unico paese della provincia dove non si sono realizzate le condizioni per una unione delle forze uliviste. Moderata soddisfazione per l’incontro ben riuscito espressa dal sindaco uscente Alfonso Caccese che, emoziato, nel ringraziare gli intervenuti ha tenuto a precisare e a ribadire l’importanza di avere l’impegno di personalità politiche di indubbio profilo a fianco in un progetto unitario di corretta gestione della cosa pubblica,in continuità con l’esperienze del passato. [Nativo]Redazione