Sport e tempo libero
-
La storia della Milano – Taranto
[Edito 12/07/2013] Oggi a Montecalvo Irpino 5° tappa della Milano-Taranto. I ragazzi di oggi ammirano la grande avventura della PARIGI-DAKAR, ma all’epoca della MILANO-TARANTO i mezzi economici ed i mezzi tecnici non erano certamente in esubero…ma nonostante ciò esistevano manifestazioni come il BOL D’OR in Francia, il TOURIST TROPHY in Inghilterra e la MILANO-TARANTO in Italia. Uno dei motivi del grande successo della MILANO-TARANTO fu il fatto che chiunque poteva parteciparvi, era sufficiente avere la licenza da conduttore ed una moto “truccata” per l’occasione, oltre al fatto che si correva sulle strade di tutti i giorni.E’ giusto rispolverare anche alcune informazioni relative alla prestigiosa MILANO-TARANTO dedicate ai più giovani: 1919 Nasce la “FRECCIA DEL SUD”, un raid motociclistico da Milano a Caserta. La prima edizione fu vinta da Luigi Girardi su Garelli 350cc. alla media di 38.296 km/h. Concorrenti partenti n° 29 – Concorrenti all’arrivo n° 8. La gara fu sospesa dal 1925 al 1932. 1932 Nasce, per esclusivo volere del Duce, la “MILANO-NAPOLI”, con partenza di notte dall’idroscalo di Milano.
-
INSTALLATA NUOVA AREA FITNESS
Montecalvo Irpino AV – Un nuovo spazio sorto grazie ad ulteriore finanziamento, ottenuto con il nostro impegno e con la competenza del nostro ufficio tecnico.
La palestra è situata in via Paolo Borsellino ed è composta da sbarre, panche per gli addominali, step di varie altezze, palestra calistenica e attrezzi per i disabili.
Tutte le attrezzature sono provviste di un pannello informativo con descrizione della macchina fitness, delle modalità di utilizzo, della normativa di riferimento, avvertenze e informazioni del produttore. Su ogni pannello è previsto anche un QrCode che permette all’utilizzatore di visualizzare un video tutorial specifico per l’uso di ogni attrezzatura ed anche consigli di allenamento direttamente sull’App Gratuita.
Redazione
[Crediti│Testo e Foto: Comune di Montecalvo Irpino - Pagina Facebook]
-
Montecalvo Irpino: cala il sipario sulla “Sei ore”
Alfonso Caccese
[Edito 12/08/2013] Montecalvo Irpino AV – Dopo sei ore di corsa per le strade del centro storico la “1° sei ore del Piscione” maratona tra le antiche mura, sulle vie del Santo Pompilio Maria Pirrotti chiude la sua prima esperienza nella cittadina montecalvese. Organizzata in modo impeccabile dal gruppo dei promotori locali, con in testa il mai stanco Nicola Serafino, la manifestazione ha avuto un eccellente risultato sia sportivo e sia di gradimento da parte del pubblico sufficientemente numeroso fin dall’inizio della gare.
Molta l’attesa per vedere all’opera il maratoneta locale, Aldo Gallo (Piscione), che con il suo variopinto look- atletico ha portato una nota di colore nel gruppo. Gli atleti hanno percorso per ben quarantadue volte l’anello che partendo da Piazza S.Pompilio, attraversa Via S.Caterina, Chiassetto Caccese , immettendosi su Corso Umberto 1° e all’altezza di Piazza Carmine imbocca Via Dietro Corte, fiancheggia il castello ducale Pignatelli e fa poi ritorno al punto di partenza in Piazza. Il “Pronti Via” è stato dato dal Sindaco Dott.Carlo Pizzillo visibilmente soddisfatto delle risorse organizzative messe in campo. Solerti i vigili urbani nel regolare il traffico e ad assicurare la sicurezza della corsa coadiuvati da un gruppo della protezione civile locale che hanno allestito lungo il percorso centri di ristoro ed assistenza agli atleti. A conclusione della gara sono stati distribuiti ai partecipanti cesti con prodotti tipici locali offerti dalle aziende locali e per festeggiare la riuscita dell’evento una succulenta spaghettata offerta a tutta l’organizzazione. Si ringraziano tutti i sostenitori che in diverse forme hanno contribuito alla realizzazione dell’evento sportivo, unico nel suo genere per il nostro paese. [Nativo]
-
Montecalvo: è “Quad mania”
[Edito 00/00/0000] Montecalvo Irpino AV – E’ scoppiata la ” quad Mania”. Domenica mattina un gruppo di amanti della moto a quattro ruote hanno inaugurato una pista in terra battuta lunga circa cinquanta chilometri.” E’ tutto un susseguirsi di salite e discese in un paesaggio bellissimo – dice uno dei partecipanti –è il paradiso di chi è appassionato di questo sport“. Si è trattato di una passeggiata escursionistica senza nessuna competizione tutta improntata alla riscoperta di un territorio ormai dimenticato. Il percorso, infatti, realizzato dall’assessorato al Turismo della giunta guidata da Giancarlo Di Rubbo, è stato ricavato andando alla riscoperta di alcuni sentieri e vie comunali che, in alcuni casi, erano andate perdute per via dell’abbandono. E così il gruppo è sceso fino alla base del “Fuosso Palummo” per poi risalire verso contrada Maurielli e di li a scendere verso Magliano. Escursioni di alcune centinaia di metri che rendono il percorso affascinante. Dopo aver attraversato il centro cittadino i “quaddisti” sono scesi verso il Frascino dove lambendo l’antico ponte romano dei “diavoli” hanno imboccato il “tratturo” fino al bivio della stazione di Ariano dove, imboccato un tratturello hanno girato per “Aequum Tuticum”e di lì verso la Malvizza dove sono arrivati ad ora di pranzo e si sono intrattenuti nell’agriturismo “le Bolle”. “Questo percorso è praticabile anche a piedi, in mountain bike, in groppa ad un asino ed in moto – spiega – Nicola Serafino assessore al turismo – riteniamo che tutti questi elementi contribuiscano a creare una variegata offerta d’intrattenimento nel panorama turistico. Allo stesso tempo andiamo alla riscoperta degli antichi sentieri che oramai erano passati in disuso perchè non percorribili a piedi“. A tal proposito il prossimo intervento che si dovrebbe effettuare sarebbe quello di creare la segnaletica del percorso in modo che gli escursionisti, qualsiasi sia il mezzo da loro adoperato sappiano sempre in che punto si trovano. Sono al vaglio altre iniziative. “La prossima sarà la realizzazione di una pista di lancio per i deltaplani sul monte Cesine – conclude Serafino. [Nativo]
-
Foto dalla piscina Acqua Azzurra
[Ed. 13/09/2003] Montecalvo Irpino AV – La piscina Acqua Azzurra è aperta al pubblico solo d’estate e rappresenta, da dodici anni, un punto d’attrazione irrinunciabile per Montecalvo e per i paesi limitrofi. E’ amata dagli amanti del sole, dell’acqua, dell’aria aperta, del verde e dello svago. Si trova in via Grotte del Barone, a pochi chilometri dal paese. [Nativo]
Redazione
Foto Generoso Maraia