Montecalvo – Mister Nardone pensa in grande
[Ed. 30/09/2004] Montecalvo Irpino AV – Guai a chiamarla ‘matricola’. A Montecalvo Irpino le porte del campionato di Promozione si erano aperte, per la prima volta, solo un anno fa grazie al ripescaggio dovuto ai paradossali effetti del famoso “caso Catania” che, partendo dal torneo cadetto, aveva portato la sua scia fino alle categorie dilettantistiche. Una fortunata coincidenza che permise alla compagine ufitana di affacciarsi nel secondo torneo regionale non senza grandi ambizioni. Superando lo scetticismo di tutti, infatti, l’annata dei gialloblù si rivelò più che soddisfacente, con la tranquilla conquista della salvezza e la voglia di stupire ancora. Nella stagione appena iniziata la dirigenza ha affidato le redini della squadra all’esperto tecnico Ignazio Nardone cui spetta l’arduo compito di emulare il predecessore Massimo De Feo. Una scelta importante, quella del sodalizio montecalvese che riporta in panchina uno degli allenatori più ambiti della categoria, tornato ad allenare dopo l’addio al Venticano nella seconda parte dello scorso torneo. A disposizione del mister una rosa di tutto rispetto, ricca di giovani ai quali saranno affiancati motivati veterani. “Durante la fase di allestimento della squadra” – racconta Nardone – “abbiamo deciso di confermare alcuni uomini dell’anno passato, tra cui spicca il nome di Mainiero ingaggiando poi giovani di belle speranze che potranno davvero fare bene”. Ricco, dunque, il calciomercato degli ufitani che ha visto giungere a Montecalvo elementi validi quali i fratelli Nardone dal Venticano, i gesualdini Perrina e Peluso, Bosco e Falcone dal Vallesaccarda, il talentuoso diciottenne Fioriello e l’attaccante albanese Kazazi l’anno scorso messosi in mostra in terra sannita con la maglia del Ferrini Benevento. L’avvio di stagione è stato scoppiettante, con i gialloblù dominatori del girone 18 della Coppa Italia a discapito delle più quotate Eclanese e Bisaccese, costrette ad arrendersi di fronte ad un Kazazi scatenato. “La prova offerta nella competizione tricolore – ammette Nardone – ha esaltato tutti. Abbiamo dimostrato di essere un buon gruppo e siamo consapevoli che con l’impegno si possono raggiungere i risultati prefissi. E’ importante, però, mantenere i piedi per terra e concentrarsi per il difficile campionato, che quest’anno vede nel nostro girone le ostiche compagini beneventane. Puntiamo ad una tranquilla permanenza in Promozione, sperando di toglierci in seguito qualche soddisfazione”. Il calendario sembra non creare eccessivi problemi ai montecalvesi: “Abbiamo ‘steccato’ la prima, ottenendo solo un pari contro il sorprendente Mas Avellino, non ci resta che lavorare sodo e conquistare la salvezza quanto prima possibile. Le prossime sfide, in fondo, non sono proibitive. L’ambiente ci permette di lavorare bene ed è nostra intenzione – conclude il trainer di Mirabella – ripagare la fiducia di tutti”. [Nativo]
Emilio Limone