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LA MORTE DI NINUCCIO
[Ed. 06/05/2006] Montecalvo irpino AV – Come un fulmine a ciel sereno si è abbattuta sulla nostra piccola comunità la notizia della morte di Angelo Sorrentino da tutti conosciuto come “Ninuccio”. L’infarto che lo ha stroncato ci ha tolto per sempre il suo sorriso e la sua giovialità. Lo conoscevano tutti. Gran lavoratore e innamorato della sua bella famiglia amava circondarsi di amici (e per lui lo erano tutti) tra i quali era il mattatore indiscusso per il suo incontrollabile estro e simpatia. Memorabili le cene (anche a casa sua) ed indimenticabile il timbro della sua voce, forte e deciso, esattamente come il suo carattere. Tutto sarà più triste senza di lui. Ci mancherà di sicuro. Foto di Mario Sorrentino [Nativo]
Giuseppe Bellaroba
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Rubano nelle case. Sgominata banda di albanesi
[Ed. 17/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Individuati ed arrestati gli autori dei furti che negli ultimi mesi hanno tenuto in apprensione le tranquille comunità di Montecalvo e Casalbore. I Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere hanno tratto in arresto all’alba di ieri sei uomini di cittadinanza albanese accusati di essere gli autori dei furti. Nell’abitazione dei sospettati è stata ritrovata una grande quantità di merce che si sospetta provenga dai furti, tra questa sarebbe stata trovata anche molta della refurtiva sottratta in Irpinia. Gli inquirenti, comunque, pensano di recuperare altra refurtiva dalle perquisizioni che si stanno effettuando nella abitazioni degli amici delle persone arrestate. Le indagini, coordinate dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Ariano, guidato dal Capitano Gianluca Piasentin, hanno portato nel casertano. Erano diversi mesi che a Montecalvo e Casalbore si registravano dei furti, le indagini subito si erano orientate verso la pista degli albanesi che dal casertano facevano delle fugati sortite in terra d’Irpinia dove mettevano a segno i colpi. Ultimo in senso cronologico il furto di un’auto e lo svaligiamento di un tabacchi a Montecalvo. Sul caso hanno lavorato anche gli uomini del stazione dei Carabinieri di Montecalvo, guidati dal maresciallo (nella foto in alto a sinistra) Vincenzo Vernucci. [Nativo]
Corriere dell’Irpinia
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S.ANDREA – POL. MONTECALVO 1-1
20a Giornata Girone C[Ed. 16/02/2005] Montecalvo Irpino Av – La gara si è svolta in condizioni difficili per il forte vento che soffiava sul campo sportivo di S. Anadrea. I giocatori allenati da Mister Parzanese non sono riusciti ad approfittare del vantaggio guadagnato grazie alla rete di Tedesco al 25° minuto del primo tempo. Nella ripresa, con Fioriello ed Imbimbo, il Montecalvo non è riuscito a chiudere la partita e, alla fine, ha subito un pareggio a seguito di un’autorete di Fioriello.
Redazione
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Assessore incompatibile? Lettera al prefetto
[Ed. 17/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Il gruppo della Campana scrive al Prefetto della Provincia di Avellino per denunciare la presunta incompatibilità dell’assessore Francesco Fioravanti. Nella missiva il gruppo di minoranza segnala “la palese e grave incompatibilità in cui versa l’assessore all’urbanistica…il quale continua ad esercitare attività professionale nel territorio del comune di Montecalvo Irpino”. Secondo la minoranza, che è compatta, Fioravanti non potrebbe ricoprire la carica di delegato all’urbanistica per via della sua professione di geometra operante in Montecalvo. Alla lettera al Prefetto il gruppo della campana, chiedendo “un tempestivo e risolutivo intervento per far cessare lo stato di illegalità sopra denunciato”, ha allegato una serie di documenti che proverebbero l’esercizio dell’attività da parte del Fioravanti. Intanto l’interessato si dice assolutamente tranquillo. “Hanno mal interpretato la legge – dichiara Francesco Fioravanti – perché la legge dice che i tecnici appartenenti ad una giunta comunale, il mio caso, non possono occuparsi di pratiche di edilizia pubblica e privata, non parla di altre attività professionali. Infatti, io, in questo periodo, mi sto dedicando a pratiche diverse da quelle edilizie: accatastamenti, frazionamenti, successioni ed i miei clienti sono solo, ed esclusivamente, privati. Sono dispiaciuto per questo attacco mossomi dagli avversari politici, ma chi mi conosce sa anche della mia onestà. Non sono sceso in politica per sfruttarla per fini personali, ma per dare il mio contributo alla collettività”. Intanto il clima politico torna ad arroventarsi e stenta a trovare un equilibrio tra la maggioranza e l’opposizione. C’è scontro e, almeno per ora, nessuno spiraglio per il dialogo. [Nativo]
Croriere dell’ Irpinia
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C. BARONIA – POL. MONTECALVO B 1-3
Gara del 20.02.2005[Ed 22/02/2005] Montecalvo Irpino Av – Gara intensa e molto dura. Dopo appena 5 minuti passa in vantaggio, su calcio di rigore, il Castel Baronia. Il Montecalvo reagisce con orgoglio e dopo appena 10 minuti pareggia con Aucelli, pronto a sfruttare al meglio una mischia in area. Nel finale del primo tempo viene premiata la squadra del Montecalvo che con Fierro Igino passa in vantaggio. Nella ripresa poco gioco è molti falli con conseguenti espulsioni ed ammonizioni. La gara , così, si trascina fino alla fine quando Fierro Igino, migliore in campo, realizza la rete della sicurezza. Sotto il profilo del gioco grande prova di carattere, ma sul piano disciplinare i mister, Parzanese – Di Rubbo, hanno molto da lavorare questa settimana. Foto Franco D’Addona [Nativo]
Redazione
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POL. MONTECALVO – QUADRELLE 0-0
Gara del 16.02.2005[Ed. 22/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Esce indenne dal comunale di Montecalvo la capolista Real Quadrelle, che gioca una strepitosa gara alla pari con il Montecalvo. Ma le occasioni migliori sono per i ragazzi di Mister Parzanese che con Tedesco e Kazazi sciupano due grosse occasioni. Il primo tempo si chiude con un netto predominio dei padroni di casa. Nella ripresa viene fuori il Real Quadrelle che nel finale insidia la porta di Nardone. Due clamorose parate, del nostro nostro portiere, salvano il risultato. Foto Franco D’Addona [Nativo]
Redazione
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POL. MONTECALVO- REAL SERINO 1- 0
Gara del 20.02.2005[Ed. 22/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Gara condizionata dal terreno molto pesante. Il Montecalvo potrebbe passare subito in vantaggio con Tedesco e Barbiero che sciupano in malo modo uno strepitoso contropiede. Al 15 del secondo tempo Kazazi, con una azione personale, porta in vantaggio il Montecalvo.
Il Real Serino si difende e contrattacca con ordine ma solo negli ultimi minuti riesce a creare due palle gol. Foto Franco D’Addona [Nativo]Redazione
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La neve ci fa nuovamente visita
[Ed. 22/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Questa mattina la neve è tornata a farci visita, regalandoci uno spettacolo fantastico e emozionante. La neve è caduta copiosa e fitta, con fiocchi grandi che scendevano lentamente grazie all’aria calma, con la leggerezza delle piume.
Redazione
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I nostri prodotti tipici, in mostra, a Donceel
[Ed. 22/02/2005] Montecalvo Irpino AV – Nel Comune di Donceel (Belgio) è stata organizzata una manifestazione sui vini, dal 18 e 19 febbraio c.a. all’interno della manifestazione è stato allestito uno stand di prodotti tipici Montecalvesi. La cena di gala, che ha chiuso la manifestazione, è stata organizzata con i nostri prodotti: cicatielli, pomodori, olio, salumi, formaggi e vino.
I nostri produttori si sono attivati per spedire le merci su richiesta delle autorità di Donceel per l’ organizzazione si è interessato l’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del Comune di Montecalvo con il contributo della locale Pro-Loco.
Alla manifestazione hanno partecipato, oltre alle autorità Belghe, alcuni imprenditori già interessati all’esportazione dei nostri prodotti tipici, questa iniziativa è stata apprezzata dai produttori locali, che si sono impegnati all’ importazione in Belgio dei nostri prodotti qualora si definiranno le trattative intraprese. Foto F. D’AddonaRedazione
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Nell’antologia “Fermenti” c’è A. Siciliano
[30/09/2004] Il volume 7 di FERMENTI, l’antologia di poeti italiani contemporanei edita dal Libro Italiano World- Ragusa-2004-e12, accoglie quindici liriche di Angelo Siciliano, distinte tutte da una dolente visione della vita e da una tormentata coscienza dell’uomo scorto nel turbinoso fluire della storia.Il poeta coglie nei suoi versi, al di là del cangiante alternarsi dei fenomeni in cui si proietta e sovente si smarrisce la nostra vita, la trama segreta ed essenziale che interessa l’eterno e il caduco, il divino e l’umano, l’ideale e il reale in un dramma che sempre si rinnova e ripropone, nuovo ed antico al tempo stesso, aperto ad accogliere le sempre rinascenti illusioni umane di eternità ed onnipotenza.Tutto è luce, allora, ai nostri occhi che, però non l’intendono più perché, ignari dell’ombra, non hanno più la consapevolezza e la coscienza del limite; vale a dire che tutto ci è chiaramente comprensibile eppure tutto ci resta arcano ed ignoto.Il divino si fa storia ( vedi le liriche ARCHEOLOGIA DIVINA- PADRE E MADRE ) e la storia volge alla SCRISTIANITA’ e al MERCATO DELLE PULCI, altre due liriche, mentre nell’ARCHEOLOGIA DEI RIFIUTI e in GROVIGLIO ANTICO si ripropongono echi lontani di vita che spengono in orizzonti senza più cielo.
Il mito remoto ( vedi la lirica DOPO IL RATTO D’EUROPA), colmo di sangue e di pena, è alla radice di un secolo “lungo più di un incubo infinito” ( si veda la lirica XX° SECOLO) e LA GUERRA è generatrice di morti senza una vera ragione (“Per chi?….Per cosa?), mentre nella lirica COZZARE DI STELLE, in un universo sconosciuto forse proprio perché esplorato e scoperto, un PIONEER 10 va “ad incontrare non si sa” chi, e l’uomo tragicamente si illude di aver conseguito l’eternità con la clonazione. Una riflessione esistenziale unitaria e, come si vede, accorata e disincantata, si fa per questa via canto di dolente umanità, e le immagini richiamate non lusingano o brillano ma dicono e suggeriscono verità a lungo ignorate.
Queste poesie, invero, sono colme di un pensiero che non solo discetta razionalmente ma medita e soffre, riflette e comprende, intende ed ama.
Il canto che nasce è sintesi di vita ed in questa sintesi è il suo messaggio lirico più vero e più significativo per l’uomo di oggi dimidiato tra un amaro scoramento di essere ed un inconfessato sogno di amore e di bontà sotto cieli infiniti. [Nativo]Giuseppe d’Errico