Presentata la IX edizione di Pianeta Donna

[Edito 28/07/2010] Pianeta Donna, lunedì mattina a palazzo Caracciolo la presentazione della nona edizione della prestigiosa kermesse, organizzata dall’avvocato Franco Campana.
Una rassegna tutta al femminile per riammagliare il mondo dello sport con quello del lavoro nel segno dell’aggregazione e dell’eccellenza.
Parterre d’eccezione per la presentazione nella sala Grasso di piazza Libertà con il presidente Cosimo Sibilia, l’avvocato organizzatore della kermesse Franco Campana, il sindaco di Montecalvo Carlo Pizzillo, i consiglieri Giuseppe Stiscia e Rosa Caccese, il direttore commerciale dell’atelier Pantheon Generoso Albanese.
Il prossimo trenta e trentuno luglio le tappe irpine. In programma per venerdì trenta luglio la presentazione, nell’aula consiliare del comune di Montecalvo del cd “Rotta su Napoli”, del maestro Mimmo Di Francia, celebre autore di intramontabili successi di Peppino di Capri.

Sabato a Montecalvo di scena “Fate e streghe, donne tra sacro e profano” in collaborazione con l’organizzazione di miss italia, con la consegna dei premi dell’eccellenza irpini nel mondo e in più l’attesissima sfilata delle modelle miss con indosso i capi da sposa dell’atelier Pantheon. Nell’ambito della conferenza stampa di presentazione dell’evento, che si terrà nel comune di Montecalvo Irpino fino al prossimo 31 luglio.

Pianeta Donna nasce per divulgare i sani valori dello sport e le attrattive del territorio irpino e campano. “Sono arrivato in ritardo – ha esordito Campana – perchè dovevo attendevo i premi che consegneremo di qui a poco da un artista ischitano. Non avrei potuto iniziare senza perchè un premio è tale quando viene consegnato nelle mani di chi, atleta o società sportiva, ha lavorato con costanza giorno dopo giorno per raggiungere i faticosi risultati che, spesso, proiettano questi sportivi sulle pagine dei quotidiani nazionali”. Ha messo poi in evidenza l’annosa questione della prevalenza mediatica del calcio sugli altri sport, che si traduce in minore attenzione da parte degli sponsor con evidente svantaggio per le società che, di tale sostegno, avrebbero gran bisogno. “Sono nel calcio da sempre – ha detto infatti Campana – e so benissimo che esso muove sponsorizzazioni miliardarie. Lo dissi anche al presidente nazionale del Coni ad una premiazione, se fossero stati presenti dei calciatori come Totti, avremmo avuto il pienone. Il calcio deve affiancare gli sport minori perchè possano acquisire notorietà e mezzi dagli sponsor. Con il Comitato Fair play diffondiamo il messaggio della sportività intesa come capacità di restare legati a valori di lealtà e correttezza anche nella competizione agonistica, questo è un terreno dove il calcio e gli spot minori possono incontrarsi per creare sinergia”. Promotore di tanti eventi per la diffusione del fair-play, Campana ha legato questo “Premio donna” al turismo e alla valorizzazione del territorio irpino, di Montecalvo in particolare. “Noi presentiamo questo evento ogni anno alla Borsa del Turismo, la Bit, a Milano” ha detto Campana :”nella brochure si vede infatti come questo premio accomuni sport e bellezze naturali, le isole di Capri ed Ischia con Montecalvo, l’elogio dello sport con lo spettacolo. Questo per usare le attuative di sport e località maggiori per promuovere le caratteristiche degli altri sport e delle località meno note. Entrambi sono da scoprire meglio”. Concorde sulla necessità di premiare chi si caratterizza per comportamenti encomiabili anche nel corso della competizione sportiva, il presidente provinciale del Coni di Avellino, Saviano, ha tuttavia lanciato anche una proposta. “Siamo d’accordissimo sulla necessità di diffondere sempre più il fair play – ha detto – ma ci tengo anche a mettere in evidenza come negli ultimi anni lo sport femminile in Irpinia abbia saputo tirare fuori le prove più significative, le vedremo ritirare qui i premi tra poco. Non sono d’accordo sul fatto che il calcio possa dare qualcosa agli sport cosiddetti “minori”, sono questi ultimi che si devono conquistare uno spazio sempre maggiore perchè essi sono perfettamente in grado di conquistare l’attenzione del pubblico. Propongo che questa azione divulgativa non si fermi a Montecalvo ma si estenda al resto dell’Irpinia”. Vivo apprezzamento, perciò, per questi ragazzi che, come ha giustamente notato Saviano, si allenano fino a quindici volte a settimana per raggiungere risultati che contano anche a livello nazionale ed internazionale. Pianeta donna, dopo l’apertura con la premiazione Orodonna, proseguirà il 30 luglio nella sala consiliare del comune di Montecalvo con il recital del cantautore Mimmo Di Francia. Sarà questa l’occasione per ascoltare i brani contenuti nell’ultimo cd dell’autore di classici come “Champagne” dal titolo “Rotta su Napoli”. Il giorno successivo, il 31 luglio è dedicato alla “Notte delle fate e delle streghe”, alla donna tra sacro e profano che vede la collaborazione con l’organizzazione di Miss Italia 2010. Rievocando la donna “Madonna” e “Janara”, saranno consegnati i “Premi per l’eccellenza Irpina nel Mondo” in Piazza della Terra a Montecalvo. A rendere omaggio alla donna, allo sport ed al territorio irpino saranno presenti, nella kermesse voluta da Franco Campana a Montecalvo, anche l’assessore regionale al Turismo, Giuseppe De Mita, ed Erminia Mazzoni. Ci sarà spazio anche per le creazioni-moda dell’Atelier Pantheon, sponsor e partner da tempo della kermesse, presente in conferenza stampa nella persona di Generoso Albanese, lo stilista della “maison” di abiti da sposa. “La nostra azienda – ha detto lo stilista – è “ethically oriented”, siamo perciò grati per essere stati nuovamente coinvolti e contenti di devolvere parte del nostro lavoro in iniziative di contenuto sociale.

A Montecalvo ci sarà la location ideale per mostrare la bellezza degli abiti unita a quella dei luoghi, in un mix emozionante”. La suggestione di questo comune, da cui secondo la leggenda nella notte del 31 le “janare” si spostavano per partecipare al Sabba sotto il noce di Benevento, è stata più volte richiamata anche dal sindaco. “Accettiamo la richiesta del Presidente del Coni Saviano – ha detto – di essere, per quello che possiamo, il motore della diffusione del fair play in Irpinia, attendiamo un suo input per ipotizzare delle iniziative. Sono felice che il mio comune sia accostato, in questa iniziativa, a località come Ischia e Capri”. Un modo per far conoscere l’Irpinia sotto il profilo sportivo, questa la finalità evidenziata dal consigliere provinciale Stiscia, che ha messo in evidenza il sostegno di Palazzo Caracciolo all’iniziativa. I veri protagonisti, però, sono loro: gli sportivi, quelli che sacrificano tempo libero e vita sociale per raggiungere il sogno del podio, della medaglia, del superamento costante del proprio limite. E’ questo il senso profondo emerso dagli interventi degli atleti che sono stati insigniti ieri del premio Orodonna a Palazzo Caracciolo. “Rappresento uno sport giovane – ha detto la campionessa Fidasc Laura Di Napoli – da far conoscere meglio sfatando alcuni luoghi comuni sulla caccia”. In partenza per una gara che si svolgerà oggi in Inghilterra, il motociclista Vittorio Iannuzzo ha ringraziato per il premio dicendo:” E’ sbagliato parlare di sport minori, non lo sono affatto e sotto nessun punto di vista se non quello dell’attenzione mediatica. I nostri risultati, le nostre vittorie devono servire a farli conoscere sempre di più e ad avvicinare le persone a queste discipline”. Di analogo avviso anche Evelina Cataldo (tiro con l’Arco), Sara De Vizia Leone (Fipcf) e Maria Teresa Ricci. “Noi ci mettiamo tutta la nostra serietà ed impegno – ha detto Barbara Guerriero del Cus – dobbiamo tutti essere sostenuti dalle istituzioni, noi facciamo crescere il territorio”. [Nativo]

Redazione

[Crediti│Testo: ottopagine.it]